Realizzate dall’ Associazione e finanziate dal Comune di Bagno a Ripoli, in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo (SAGAS) dell’Università di Firenze. L’Associazione è impegnata nella ricerca di notizie sugli internati a Villa La Selva, così è stato possibile risalire già all’identità di tredici di loro, poi destinati ai campi di sterminio. In loro memoria sono state realizzate altrettante targhe in bronzo, che hanno trovato collocazione sul retro del muro cui è posizionata la scultura “Mai più…”, nel giardino della scuola secondaria di I grado F. Granacci di Bagno a Ripoli. A queste prime targhe si accompagneranno in futuro quelle in memoria degli altri internati che le ricerche consentiranno via via di individuare.

Realizzata da Giovanni Cipani, finanziata dal comune di Bagno a Ripoli e donata alla scuola media a Granacci di Bagno a Ripoli – Firenze

La Porta della Memoria di cui è autrice l’Arch. Sook Choi, (finanziata dall’Ass. ANPI di Bagno a Ripoli)  è posta all’ingresso di Bagno a Ripoli. Il monumento vuole riunire insieme tutti coloro che con umiltà e forza d’animo lottarono e morirono durante la resistenza per la democrazia e la libertà di questo nostro paese.

Realizzata da Giovanni Cipani, finanziata da Rabbi Robert Rothman di New York e donata al Liceo Scientifico Gobetti e all’istituto Volta di Bagno a Ripoli Firenze ubicata nel plesso scolastico. l’immagine di questa scultura è stata utilizzata dalla Regione Toscana quale logo per il Giorno della Memoria 2009.

Cippo commemorativo posto a valle della villa in ricordo degli internati e delle vittime del campo di concentramento di Villa La Selva realizzato con il contributo dell’Associazione Per Non Dimenticare Do Not Forget Odv Onlus.